sabato 24 ottobre 2009

Situazione politica in Thai

E' praticamente impossibile descrivere in modo chiaro la situazione politica della Tailandia in poche parole, tanti e tali sono stati i ribaltamenti -leggasi anche colpi di stato- che sono avvenuti negli ultimi anni.

Il regno del Siam divenne una monarchia costituzionale nel 1932 a seguito di un colpo di stato che lascio comunque al potere la vecchia dinastia monastica, nota come chakri.

Nel 1939 Il nome del paese venne ufficializzato come Thailandia, Terra dei thai, ma che vuol dire anche terra libera. I thailandesi da sempre ricordano di non essere mai stati una colonia di alcun stato europeo.

Un vera costituzione arrivo solo nel 1991.
Nel 1998 a seguito quindi di elezioni costituzionali, prese il potere Thaksin Shinawatra.
Grande magnate delle telecomunicazioni, impose una politica estremamente favorevole alle persone povere, conservando il sistema scolastico obbligatorio e soprattutto creando un sistema di sanità pubblica nazionale. Tutti e soli i tailandesi possono accederci pagando 30 bath.
Una vera manna per i poveri che fino ad allora non potevano accedere alle costose strutture private. Questo garantì a Thaksin il pieno sostegno del popolo, oltre che della fascia colta che vedeva in lui un grande innovatore.

Tuttavia una serie di questioni gestite in modo personale:
  • per evitare di essere accusato di conflitto di potere vendette alla moglie la sua azienda.
  • poi introdusse una legislazione per la quale riusci a vendere l'azienda allo stato di Singapore, senza pagare neanche un lira di tasse allo stato.
  • la guerra alla droga, che si trasformò nell'arresto e uccisione extra-giudiziare di più di 2000 persone appartenenti a delle liste preparate dal partito
  • i tentativi frequenti dello stesso di sostituirsi al monarca anche nelle apparizioni pubbliche...
crearono le condizioni per il colpo di stato del 2006. Thaksin si salvò fuggendo in Inghilterra.
Durante il colpo di stato venna abolita anche la costituzione fino a nuove elezioni da tenersi nel 2007.

L'anno successivo vinse Somchai Wongsawat, da tutti ritenuto un fantoccio dello stesso Thaksin, data l'alta popolarità che il secondo continuava a mantenere presso le masse. Tuttavia il partito all'opposizione, i PAD (detti anche: le maglie gialle, un partito di stampo monarchico), si attivarono in tutti i modi per far cadere il governo... fino a quando -a seguito del blocco degli areoporti internazionali l'anno scorso- il primo ministro dovette dare le dimissioni in favore di Abhisit Vejjajiva, che ancora adesso è al potere.

Le proteste popolari delle maglie rosse (il partito di Wongsawat) di aprile/maggio di quest'anno non sono valse a nulla. Anzi furono represse nel sangue dai militari, che appoggiano dietro le quinte i PAD.

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