martedì 17 novembre 2009

Il braccio destro del centro: Father Peter

Father Peter è "la pietra" su cui Padre Giovanni ha appoggiato la gestione del centro.



Father Peter è come Father Andrew un padre tailandese.

Lui racconta che la sua decisione di diventare prete nacque ad otto anni di età. A quei tempi aveva uno zio che era stato ordinato prete cattolico. Il suo comportamento impressionò talmente tanto Father Peter bambino da fargli decidere di divenire strumento di Dio in forma totale.

Egli infatti ammette che per essere ottimi strumenti di Dio non è necessaria la carriera ecclesiale, ma la scelta religiosa lo pone in posizione più simile a quella di Cristo e quindi gli permette di imitare in tutto e per tutto la vita del Cristo.

Questo è il suo scopo e il suo obiettivo: essere sempre di più istrumento ottimale di Dio.

E per questo ha deciso di applicarsi nel lavoro di tutti i giorni e soprattutto nello studio, come mezzo per migliorarsi. Uno dei punti in cui racconta di sentirsi più debole è l'Inglese, che riconosce di saper parlare in maniera non adeguata ai suoi bisogni. Sente di doverlo migliorare per poter lavorare di più e meglio con gli stranieri che frequentano il centro.

Father Peter -sebbene conoscesse il centro dei camilliani di Rayong di fama- non vi era mai stato prima di tre anni fa, quando l'ordine religioso gli chiese di trasferirvisi per procedere con la missione camilliana.

Nell'organigramma ad oggi egli è a tutti gli effetti il vicedirettore del centro. Però, poichè Padre Giovanni spesso si trova fuori sede per i suoi continui viaggi di supporto spirituale ai bisognosi, di aggiornamento sull'HIV e -non da meno- alla ricerca di fondi per il centro, Father Peter è il braccio sempre attivo del centro, sempre pronto all'intervento in vece del Direttore Padre Giovanni.

Egli è inoltre direttamente responsabile dell'orfanotrofio di Rayong e del centro di Indipendent Living. Inoltre segue la contabilità del centro. Proprio oggi mi diceva che ha avuto un meeting di tre ore per la preprazione delle stime di budget per il prossimo anno... con tutti i problemi che questo comporta in una istituzione che vive solo di carità! :-)


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