sabato 14 novembre 2009

Pai Dan

Ieri sera -dopo cena- sono andato a trovare i bambini dell'orfanotrofio perchè in questi ultimi giorni avevo dedicato loro poco tempo. Arrivato, l'orfanotrofio era vuoto. Da uno dei dormitori appare la sola Puna che mi saluta e se ne esce!

Allora la seguo fino a quando trovo tutti i ragazzi in fila pronti per partire. E qui sfoggio le mie due parole di Tailandese:

-Pai Nai? (Dove andate?, Pai vuol dire andare)
-Pai DAN

DAN!?! cosa vorrà mai dire? Non conosco questa parola. E' l'occasione giusta per aggiungersi ed andare a vedere!

Preso il camioncino adattato a bus, dopo un breve viaggio arriviamo a "DAN", uno dei distributuri di benzina in direzione Rayong con annesso il negozio più grande!


Tutti i venerdi i bambini vengono portati in questo distributore dove gli viene assegnata una cifra di circa 50 bath a testa per comprarsi tutto quello che vogliono.

Per il supermercato l'arrivo dei bambini è una vera invasione. Si riversano all'interno come un fiume e vanno, prendono, toccano, disfano. Per la maggior parte sono a caccia di dolcetti e caramelle.


La cosa che mi ha sorpreso è stato quando alcuni orfani dovevano scoprire se potevano permettersi di pagare tutti i dolci che avevano raccolto.
Erano in quattro e si sono raggruppati con le mani ben tese in avanti a formare un cerchio con le dita. Una di loro (Keol) ha iniziato a guardare gli elementi nel cestino e con la propria mano indicava una delle dita, spostandosi un dito alla volta lungo il cerchio, mentre contava. Finiti gli elementi, è ripartita a contare in direzione opposta fino ad arrivare al punto di partenza: ora che aveva aggiunto tutti i singoli prezzi, stava calcolando a quanto ammontava la somma totale!

La calcolatrice più divertente che mi sia mai capitata.

Non potete poi immaginare, i gridolini di gioia, quando, finito il conto totale, si sono accorti che i soldi bastavano per comprare tutto!
:-)

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